Curiosità

Journaling per aumentare la felicità

Scrivere fa bene e le donne dovrebbero aver cura anche dei propri pensieri.

Il journaling vi aiuterà ad allontanare lo stress, inoltre è una delle migliori tecniche per aumentare la produttività quotidiana.

Man mano che butterete fuori i pensieri e gli darete un’organizzazione vi sentirete più leggere, sarà come fare una chiacchierata con un’amica.

Ma davvero basta mettere nero su bianco le proprie emozioni per aumentare la felicità?

A testimoniarlo sono molte donne che raccontano di trovare la calma attraverso la scrittura.

Vediamo di cosa si tratta e da dove iniziare…

Cos’è il journaling?

Dal francese journal, “giornaliero”, è un termine che si riferisce alla pratica di annotare pensieri ed eventi della giornata che ci hanno colpito emotivamente.

Basta scrivere quotidianamente, una pagina o più, per vedere dall’esterno problemi e idee.

Attraverso il diario, coniugando creatività e scrittura, riusciamo a liberare la testa da mille pensieri.

Ecco perché fare journaling è uno dei modi per allontanare lo stress insieme agli altri dei quali vi avevamo parlato in questo articolo.

Esistono diverse tecniche per scrivere il diario e dovreste scegliere quella che più si addice a voi o al periodo che state vivendo.

Tutte le donne possono iniziare. Non ci sono scuse come “non ho tempo” perché bastano 5 minuti mentre siete nel letto prima di addormentarvi.

il journaling allontana lo stress e ti aiuta a essere più produttiva la mattina

5 tecniche di journaling

  1. Freewriting
    Questo è il modo più facile di iniziare: non ci sono regole fisse. Scrivete quello che vi sentite, qualunque cosa.

    Si tratta di una scrittura libera. Anche se avete un blocco dello scrittore vi consente di annotare come è andata la giornata oppure qualcosa per cui siete grate.

  2. Morning pages
    Questo tipo di diario è più stringente perché si tratta di prendere un appuntamento col journaling tutte le mattine.

    Prima di iniziare la giornata si appuntano progetti o idee da realizzare durante l’intero arco quotidiano.

    Questo morning pages prende spunto dal libro di Julie CameronThe Artist’s Way”.

    D’altronde è dimostrato che nelle ore del mattino è più sviluppata la creatività e quindi c’è più spazio per idee e linfa a cui attingere durante il giorno.

    Per la frequenza di scrittura la tecnica del morning è poco adatta a chi va sempre di corsa o si alza tardi 🙂

  3. Diario della gratitudine
    Ogni sera annotate 3 cose per le quali siete grate. Non servono grandi risultati ottenuti, ognuno può ringraziare per piccoli traguardi oppure per qualcosa che solitamente diamo per scontato.

    Questo tipo di journaling spinge a fare sempre meglio, a focalizzarsi sulla realtà che ci circonda, allontanando il rimuginio.

    Inoltre ci motiva a fare del bene, ecco perché è uno dei diario che preferisco.

  4. Lettere nel journaling
    Potete scrivere delle lettere che mai nessuno leggerà. Si tratta di missive che non spedirete e che vi aiuteranno a rivelare agli altri cose che, di persona, non riuscite a dire.

    Sono quasi dei flussi di coscienza che aiutano a mettere nero su bianco punti irrisolti o a dialogare con qualcuno che non può ascoltarvi per una lontananza fisica o di altra natura.

  5. To do list
    Potete anche scegliere di scrivere un diario con le cose da fare durante il giorno per migliorare l’organizzazione ed evitare di procrastinare gli impegni.

    Si tratta di liste di azioni da compiere che spunterete a ogni traguardo raggiunto.

    In questo ambito si inserisce il bullet journal: un’agenda con cui tenere traccia delle attività quotidiane.
come scegliere un diario perfetto per il journaling - sulla rivista femminile Protagonista Donna

Come scegliere il diario perfetto

Non ne esiste uno uguale per tutte.

Ognuna può decidere come crede. C’è chi preferisce un quaderno dalla copertina morbida e chi vuole un diario con la copertina rigida.

Nulla vieta di usare un taccuino da portare in borsetta oppure un diario vintage.

Non ci sono limiti, basta seguire il proprio istinto e iniziare.

Magari a volte, lungo la strada, sentirete la necessità di cambiare supporto cartaceo: fatelo!

Il vostro diario deve rappresentarvi, somigliarvi, essere una parte della giornata, quindi deve piacervi.

Benefici della scrittura quotidiana del diario

Studi scientifici hanno dimostrato che le persone che fanno journaling hanno un aumento della produttività giornaliera e sono meno stressate.

La scrittura migliora anche la memoria e aiuta a fissare solo i pensieri essenziali, escludendo tanti rimuginii.

Il journaling allontana i pensieri negativi che non sono degni di essere ricordati nel taccuino.

Inoltre sviluppa la creatività e ci costringe a dedicarci quei famosi 10 minuti che a volte non troviamo.

Tra i modi naturali per rinforzare il sistema immunitario femminile c'è la scrittura quotidiana di un diario: ecco come iniziare

Ma la cosa sorprendente è che anche il sistema immunitario si rinforza perché allentiamo lo stress.

Soprattutto i benefici del journaling si vedono a lungo termine, con la pratica quotidiana, con la crescita personale.

Idee per cominciare a scrivere un diario

Potete partire da un’esigenza che avete: ad esempio annotare in un diario alimentare ciò che mangiate per avere maggiore consapevolezza della vostra alimentazione.

Potete anche iniziare colorando un’immagine e da lì farvi motivare per raccontare cosa vi ispira o cosa vi ricorda del vostro vissuto.

E che ne pensate di trascrivere una citazione che vi motiva e colorarla come se fosse il vostro mood del momento?

Consiglio post journaling

Quando rileggerete quello che avete scritto abbandonate l’autocritica.

Fatelo con generosità nei vostri confronti: nessun pensiero è stupido o infantile.

Nel momento in cui avete appuntato quel progetto o quell’idea ne eravate convinte, quindi tanto basta. Non giudicatevi.

Almeno nel momento della lettura prendete solo consapevolezza di quanto siete cresciute e di quello che è cambiato in voi.

mindfulness e journaling
Avete già iniziato a scrivere un diario?
Raccontateci la vostra esperienza

Elisabetta Valeri

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