Bellezza e benessere

Parabeni: cosa sono e perché bisogna saperli riconoscere

I parabeni sono una classe di composti chimici organici che troviamo spesso nei cosmetici.

Ultimamente molti sostengono che questi conservanti facciano male alla pelle e che possano causare allergie e problemi di vario genere.

Leggere gli ingredienti del nostro make up, purtroppo, non è sempre facile ed ecco perché tempo fa abbiamo scritto un articolo su 5 app per leggere l’INCI dei cosmetici che vi consiglio di leggere.

Inoltre i parabeni hanno un costo ridotto e quindi sono usati spesso anche dove non dovrebbero.

Per fare un po’ di chiarezza allora partiamo dall’inizio e cerchiamo di dare qualche risposta.

Cosa sono questi conservanti chimici?

Sono dei composti derivati dall’acido para-idrossibenzoico.

Ecco quali sono gli ingredienti nei prodotti per il corpo e per il viso che si riferiscono ai parabeni: butilparabene, metilparabene, propilparabene o etilparabene.

Non parliamo solo di cosmetici, ma anche di saponi, shampoo, dentifrici, deodoranti e anche solari estivi… insomma occhio a tutto!

Però se questi composti fanno male come dicono come mai si trovano quasi in tutti gli articoli dell’igiene personale che usiamo abitualmente? La risposta è nel loro scopo…

Perché si usano?

Questi aggregati chimici hanno proprietà antifungine e antibatteriche ed ecco perché vengono inseriti nella formulazione di creme e altro.

Inoltre, in qualità di conservanti, riescono ad allungare la data di scadenza dei prodotti per viso e corpo, evitando sgradevoli formazioni di muffe.

Normativa europea sui parabeni: speciale sul magazine Protagonista Donna

Legge europea su questi composti chimici

L’isobutilparabene, il fenilparabene, il benzilparabene e il pentilparabene, quindi i parabeni a catena ramificata, sono stati esclusi dai prodotti cosmetici in tutta l’Unione Europea, fin dal 2014.

Il propilparabene e il butilparabene, invece, sono consentiti in una percentuale di concentrazione dello 0,14%.

Nel 2011 la Danimarca, inoltre, ha vietato l’uso di questi conservanti in ogni prodotto destinato ai bambini al di sotto dei 3 anni.

Nello stesso anno anche la Francia ha votato la proposta di Legge Lachaud che vieta la produzione, importazione e vendita di prodotti contenenti parabeni; nonostante ciò ancora si sta lavorando per renderla operativa.

I parabeni fanno male?

La Food and Drug Administration (FDA) e il Comitato scientifico per la sicurezza dei consumatori dell’Unione europea (CSSC) hanno dichiarato che per ora non ci sono prove della pericolosità di questi ingredienti.

Ultimamente ci sono molti approfondimenti scientifici che cercano di rispondere alla questione sicurezza dei composti chimici organici.

A tal proposito sono stati eseguiti anche esami su donne colpite da cancro mammario, ma non è risultata una connessione tra questi tumore e uso di parabeni.

I parabeni fanno venire il tumore? Ecco gli studi su composti chimici e legame con tumore femminile

In particolare, infatti, la University of Reading in Inghilterra ha evidenziato che su un campione di 20 tessuti di biopsie tumorali i parabeni erano presenti in 18, tuttavia non ci sono evidenze scientifiche che l’uso di queste sostanze provochi il cancro.

Di sicuro i parabeni mimano l’azione degli estrogeni, e questo è un dato di fatto.

Da alcune statistiche, poi, si evince che la metà dei tumori al seno aggredisce la parte superiore della mammella, cioè quella più a ridosso del cavo ascellare dove si distribuisce il deodorante (che contiene questi aggregati chimici).

Sicuramente in questo momento l’attenzione è alta perché i fabbricanti di prodotti per il viso e per il corpo ne fanno un uso eccessivo, anche a causa del basso costo.

Un’altra interessante ricerca ha preso in esame un gruppo di volontari e ha steso sulla loro pelle una lozione contenente parabeni.

Dopo poche ore questi composti chimici sono stati trovati nelle urine dei soggetti campione.

Da quel momento in poi è stato chiaro che gli aggregati conservanti vengono metabolizzati ed espulsi dall’essere umano.

Insomma non si tratta solo di un ingrediente
che rimane all’esterno del nostro corpo!

Alcuni ritengono che non basta analizzare gli eccipienti di un prodotto per capire se i parabeni sono nocivi per la salute.

Bisogna, invece, valutare il totale di questi aggregati chimici con cui una persona viene a contatto.

In poche parole non bisogna solo considerare se oggi metto un ombretto che ha questi famosi composti, poi faccio uno shampoo che li contiene e magari spalmo anche una crema sul viso che ne ha ancora altri.

A fine giornata qual è il totale che ho assorbito? È tollerato dal mio corpo? Queste sono le domande che dobbiamo farci.

Effetti collaterali dei parabeni

Alcuni soggetti mostrano anche delle allergie in seguito all’uso dei prodotti che contengono questi aggregati chimici.

Si possono manifestare rossori, irritazioni e pruriti.

E dal momento che questi conservanti vengono assorbiti c’è anche il rischio che vadano ad agire sul sistema endocrino.

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Elisabetta Valeri

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