Curiosità

Perché gli uomini preferiscono le sex dolls alle donne

Le bambole in silicone sono sempre più oggetto del desiderio del mondo maschile e gli psicologi si chiedono perché gli uomini preferiscono le sex dolls alle donne reali?

Probabilmente la paura di una relazione è la causa primaria, ma la cosa che incuriosisce è il fenomeno in crescita, specchio di una realtà sociale da analizzare.

La cronaca di una casa di appuntamenti dedicata alle sex dolls e le storie personali di due amanti delle bambole in silicone fanno emergere luci e ombre di un mondo che non tutte conosciamo.

E allora ecco qui qualche considerazione personale sul tema…

Gli uomini preferiscono le sex dolls per una ricerca di perfezione

Noi essere umani siamo lontani dalla perfezione, ma gli standard, specialmente per le donne, sono sempre stati alti.

Prima essere “nella norma” era un criterio influenzato soprattutto dalla religione e dal luogo dove si viveva.

Negli ultimi anni la moda e la cultura del momento hanno esasperato una ricerca ossessiva di canoni sempre uguali.

Oggi i media e i social, a volte, distorcono l’immagine e l’idea di cosa è desiderabile, non solo fisicamente ma soprattutto emotivamente.

La tecnologia ci ha reso più attivi dietro un computer, ma spesso meno pronti per le relazioni faccia a faccia.

Una triste realtà che emerge non solo negli adulti, ma anche nei dati di solitudine che vi abbiamo mostrato tra i ragazzi più giovani.

Sembra difficile separare gli obiettivi che rincorriamo per un riconoscimento all’interno della società da quelli che davvero vogliamo.

Ogni tappa della vita appare una gara social con gli altri: tuo figlio a che età ha iniziato a camminare, ancora non sei sposata ecc.

La verità è che non esiste la perfezione: gli esseri umani sono unici e meravigliosamente differenti.

E proprio nell’omologazione perdiamo ciò che ci rende speciali.

Questa rincorsa al confronto, all’ideale porta poi alle realtà di questi uomini che preferiscono le sex dolls alle donne vere, coi loro difetti e le loro imperfezioni, con l’impegno di una discussione a fine giornata, con le gioie e i dolori di una relazione autentica.

Non possiamo pensare che uno standard vada bene a tutti altrimenti saremmo come le bambole: uscite dalla fabbrica tutte uguali.

tra ricerca di perfezione e paura di una relazione con una donna vera: le bambole di silicone sono la scelta dell'uomo di oggi

La paura di avere una relazione affettiva con una donna vera

Non scrivo per giudicare cosa è giusto, piuttosto voglio raccontare che ognuno di noi ha bisogno di contatti umani e fisici.

L’articolo vuole dire che quello che aiuta alcuni a raggiungere la serenità mentale e fisica, ad altri sembra assurdo.

Non mi sento offesa dalla scelta dei sexdollers (gli uomini amanti delle bambole), ma mi fa riflettere.

Mi fa pensare che tutti vorremmo una vita senza conflitti, ma anche che le differenze tra essere umani rendono i contrasti d’opinione un’occasione di crescita personale e della relazione.

Mi dispiace per le donne che hanno un altro standard da fronteggiare: le bambole in silicone, perfette fisicamente e incapaci di sbagliare, discutere e pensare.

Continuo a chiedermi come mai certi uomini preferiscano le sex dolls per eliminare litigi, ma anche le gioie che derivano da conversazioni, avventure, risate.

E poi c’è la negata possibilità di provare un profondo ricambiato amore.

Molti di questi uomini che acquistano le dolls sono attratti da una donna vera, ma scelgono la facile via della bambola.

È evidente che nella nostra società correre rischi emotivi è un enorme investimento di tempo, denaro ed emozione.

Tutti abbiamo vissuto relazioni in cui le cose iniziavano in modo fantastico e poi finivano per andare in pezzi.

A me piace essere una donna vera, con tutti i miei difetti e le imperfezioni che mi rendono quella che sono… e se un giorno vorrò “cambiare” lo farò per diventare una persona migliore, felice e completa!!!

Due esempi di uomini che preferiscono le sex dolls

Qualche tempo fa sono incappata in una storia che mi ha fatto sorridere e dato i brividi allo stesso tempo: i “DollMates”.

Un uomo in Cina, L.S., di 28 anni, dopo la fine di una tormentata relazione con la sua ragazza, si è interessato alle bambole di silicone.

In Cina lo squilibrio di genere è un problema sociale, nonostante l’attuazione della politica dei due figli, e ci sono 33.6 milioni di uomini in più rispetto alle donne.

Perché preferiscono le sex dolls alle donne vere? Lo scopriamo su Protagonista Donna

Dal 2018 il mercato delle “donne” in silicone è vasto e i produttori sperano di realizzare bambole abbastanza realistiche da curare la solitudine tra la numerosa popolazione non sposata del Paese.

L.S., durante un’intervista, ha parlato dei costanti litigi con la fidanzata, dei doveri e delle aspettative che, in qualche modo, lo hanno traumatizzato.

La relazione con la bambola lo ha aiutato, invece, a ritrovare serenità: torna a casa dal lavoro, si siede sul divano e beve un té in compagnia della sex doll senza aver paura di contrasti.

Il ragazzo ha dichiarato che la sera mette la donna in silicone a letto con lui e, a volte, fanno sesso. Insomma l’ha descritta come una parte integrante della sua vita.

Un altro uomo, D.C., vive addirittura con la moglie e l’amante, sì ma entrambe sono bambole sintetiche!

Questo tipo pensa che sia la soluzione migliore per combattere le inconsistenze delle relazioni con una donna vera, in carne, ossa e carattere.

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Sidore, questo è il nome della bambola, è ricoperta di pelle artificiale in silicone, quindi morbida, ed è persino dotata di lingua finta.

Sebbene questa doll, come le altre donne in silicone, siano state create per il sesso, sia il quarantenne D.C. sia gli altri acquirenti le vedono come compagne di vita.

A confermare questa tesi ci sono le parole dell’uomo: “L’umanoide ha una pelle artificiale e può parlare come un essere umano, spesso ci si dimentica che è una bambola.

Con Sidore, la relazione è stata istantanea. Non c’è mai stato un momento in cui fosse solo un oggetto per me”.

Ma visto che di storie così ce ne sono molte forse bisognerebbe chiedersi perché gli uomini preferiscono le sex dolls alle donne vere.

Curiosità: la prima casa di appuntamenti italiana con le bambole in silicone

A Torino, nel 2018, è nata una sex dolls house. Sulla scia delle precedenti esperienze europee, sono state inserite 7 donne di silicone e un uomo finto.

All’inizio ha avuto molto successo.

Addirittura i clienti avevano la possibilità di scegliere abbigliamento e posizione nella quale far trovare la doll.

E questo a testimonianza di come gli uomini vedano queste bambole proprio come una realizzazione dei propri desideri, senza controversie.

La clientela aveva un’età trasversale, controprova di come non ci sia un limite anagrafico alla ricerca delle bambole.

Dicci la tua sul tema: scrivi nei commenti.

Karina Delli Paoli

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