Crescere figli sicuri di sé è importante, ma molte mamme tra le nostre lettrici ci chiedono come aumentare l’autostima nei bambini.

Non stiamo parlando solo di una richiesta di rassicurazione da parte dei bimbi, ma di una serie di azioni concrete da costruire giorno per giorno.

Si tratta di un lavoro lungo che i genitori devono portare avanti, a volte fino alla maggiore età.

In realtà, però, la percezione di sé inizia già da piccoli.

Ecco perché i bambini cresciuti in un percorso di rinforzo dell’autostima saranno adulti più consapevoli, meno autocritici e più fiduciosi nelle proprie capacità.

Alcuni studi evidenziano come, spesso, il comportamento dei genitori possa contribuire a far dubitare di sé fino a compromettere anche le scelte lavorative.

Molti, infatti, non riescono a risolvere l’insicurezza vissuta da bimbi e fuggono dalle responsabilità per paura di sbagliare.

Come sempre il ruolo della mamma è difficile e delicato, ma ci sono alcuni punti facili da seguire per fare del vostro meglio.

Perché è importante aumentare l’autostima nei bambini?

I vostri figli hanno bisogno di rassicurazioni e le cercano in prima battuta proprio da voi che siete le persone che dovrebbero amarli di più al mondo.

Spesso, però, assumete atteggiamenti inconsapevoli oppure li avete ereditati dal modello genitoriale? Non sentitevi in colpa, è normale.

A volte l’eccesso di amore fa pretendere dal proprio figlio un miglioramento continuo.

Non c’è niente di male a volere il meglio dai propri ragazzi, l’importante è ricordarsi sempre di bilanciare rinforzi positivi con critiche costruttive.

Quando rassicurate i vostri piccoli state crescendo futuri adulti con meno difficoltà a provare nuove esperienze.

I genitori che dimostrano di essere orgogliosi dei propri figli, infatti, aumentano l’autostima nei bambini.

Quando alimentate la sicurezza dei vostri bimbi gli date più voglia di fare e, soprattutto, diminuite la sofferenza per i fallimenti.

Inoltre evitate che i vostri figli si lascino trattare male dai compagni.

Infatti molti studenti con una bassa autostima non si ribellano alle angherie in classe.

I bambini che si danno il giusto valore, quindi, avranno risultati migliori sia nella carriera scolastica sia nelle relazioni sociali.

Ecco cosa fare per aumentare l’autostima nei bambini

Aiutate i vostri bambini a crescere, ma non sostituitevi a loro.

Piano piano, in base alla loro età, lasciate che compiano sempre più gesti abituali da soli. In questo modo impareranno cose nuove grazie al vostro esempio.

Pensateci: già quando muovono i primi passi acquistano un po’ di autonomia e da lì in poi potete dargli sicurezza chiedendogli di fare qualche azione.

Fateli vestire, andare in bicicletta, leggere un libro da soli e infine mandateli a fare la spesa: sono modi per aumentare l’autostima nei bambini.

All’inizio è giusto che un genitore mostri come affrontare una situazione, ma deve anche lasciare che il proprio figlio sbagli.

Le prime volte non riuscirà ad allacciarsi le scarpe, ma pensate quanta soddisfazione quando sarà in grado di farlo in autonomia.

Il modo migliore per far crescere l’autostima nel bambino è farlo provare a imparare qualcosa e dimostrargli orgoglio per i suoi miglioramenti.

5 modi per far sentire vostro figlio sicuro di sé

1) Elogiate il vostro bimbo se lo merita davvero. Valorizzate il suo sforzo e non focalizzatevi solo su un risultato. Approfittate per rinforzare la sua fiducia in se stesso con la promessa che domani farà meglio ancora. “Bravo, ti sei impegnato e sono orgogliosa di te perché ti eserciti al pianoforte”, ad esempio.

2) Dimostrate che anche voi portate a termine i vostri incarichi senza lamentarvi di continuo. Con l’esempio fategli vedere che fate del vostro meglio e che rispettate gli impegni presi.

3) Mettete in dubbio le sue azioni, ma in modo costruttivo. Date sempre un messaggio che non sia una sentenza su quello che è. Evitate di dirgli “Sei troppo pigro”, perché lo chiude in una categoria e lo mortifica. Invece aiutatelo a crescere correggendo questo atteggiamento, dicendo: “La prossima volta, insieme, riusciremo a fare di più”.

4) Ricordatevi che se mettete in luce i suoi punti di forza, la critica sarà meno dura da digerire per il vostro piccolo. Prima ci vuole sempre un rinforzo positivo, quindi lodate vostro figlio per i suoi pregi e valorizzateli. Soltanto a quel punto, con il giusto linguaggio, fate notare al bambino che può migliorare anche in altro.

5) Fate capire al vostro bimbo che quello che fa, nel suo piccolo, è importante per gli altri. Potete aiutarlo a crescere sicuro di sé assegnandogli piccoli incarichi: fategli sparecchiare la tavola oppure coinvolgetelo in un progetto di divisione familiare dei compiti.

Come capire se il vostro bimbo ha poca stima di sé?

Ci sono molti segnali a dimostrazione che vostro figlio non si sente sicuro dei suoi gesti? L’importante è coglierli e interpretarli per riflettere e cambiare strategia.

Ecco come riconoscere un bambino con bassa autostima:

• è molto autocritico e severo con se stesso;
• vive un senso di inferiorità nei confronti degli altri bambini e lo esprime con “non sono bravo come lui”;
• è più concentrato sui suoi fallimenti che sui propri successi;
• non ha fiducia nelle proprie capacità.

Qual è l’età giusta per iniziare a credere in se stessi

Ogni fase della vita ha un grado di autonomia.

I bimbi devono imparare a fare da soli, all’inizio piccole azioni e poi più grandi.

Anche se è difficile farsi da parte, non sostituitevi ai vostri figli e lasciateli sperimentare.

Sbagliare è importante e dà grandi lezioni per la vita.

I fallimenti insegnano ai piccoli che non si ottiene tutto e subito, e accettare i propri errori fa imparare molto.

Se siete genitori orgogliosi dei tentativi e non dei risultati dei vostri figli li state aiutando a rinforzare le loro sicurezze.

Pensate che state seminando un germoglio per crescere persone adulte risolte.

Per aiutare i bimbi ad avere fiducia in se stessi è importante lasciare che facciano amicizie, che apprendano nuove abilità, che aiutino in casa, che ricevano lodi per i buoni comportamenti e lievi critiche costruttive per gli errori.

Ogni atteggiamento che i genitori mettono in atto è un mattoncino per costruire un futuro migliore per i propri figli.

Certo, rimarrà sempre il mestiere più difficile del mondo, ma speriamo di avervi dato qualche strumento in più per camminare a fianco dei vostri piccoli.

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Elisabetta Valeri