Ricamo pop, di Serena Scuderi, edito da Il Castello Editore è ricco di idee creative. Dedicato alle donne appassionate di handmade coniuga una tecnica della tradizione con progetti all’avanguardia.

Abbiamo incontrato l’autrice, le abbiamo chiesto di parlarci del mondo del fai da te, di svelarci qualche retroscena e di farci conoscere un amore per la manualità diffuso anche tra molte giovanissime.

Ciao Serena, il tuo libro, Ricamo pop, insegna i punti base e offre moltissimi spunti alle appassionate di creatività. Come è nata questa passione?

Sono sempre stata molto creativa, ho provato tante tecniche, ma l’incontro in Rete con il ricamo contemporaneo è stata una vera e propria epifania: ho capito subito che era il media perfetto per la mia fantasia strabordante e per la mia voglia di sperimentare.

A chi consiglieresti di leggere Ricamo pop?

A chiunque voglia ri-scoprire un’arte antica come il ricamo, ma in versione super semplice e divertente. A chi sente di avere un’anima creativa e non ha ancora trovato il modo giusto di esprimerla.

Quali tecniche creative conosci e dove le hai imparate?

Amo molto il craft, in generale, e il riciclo: recupero gli oggetti più disparati e “disperati” e li trasformo in cose nuove attraverso piccoli lavori di falegnameria, con la pittura e anche con la tappezzeria.

Qual è il ricordo più bello legato alla tua creatività?

Quando ho ripreso ago e filo in mano e mi sono ricordata di quante volte le mie care zie hanno tentato di insegnarmi a ricamare! Ora sarebbero davvero orgogliose di me.

Quando ti senti una donna protagonista?

Mi sento una donna protagonista quando faccio qualcosa che mi fa provare felicità, che racconta una parte di me… ma soprattutto quando, con la mia passione, riesco a ispirare altre persone.

Ci racconti i tuoi progetti per il futuro?

Proseguire con i miei workshop di ricamo in giro per l’Italia per contagiare con questa passione più persone possibili!

Sei anche tu una creativa?
Racconta nei commenti come hai iniziato
e quali tecniche ti appassionano.

Ogni storia può essere un esempio, se raccontata e condivisa.
Protagonista Donna

Elisabetta Valeri