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Fare la spesa in Svezia: top e flop

Fare la spesa in Svezia. Ecco un altro degli approfondimenti sulla cultura svedese. Ormai da tempo la nostra rubrica di viaggi accompagna una delle nostre autrici nel suo trasferimento all’estero. Appunti di vita quotidiana da condividere con voi perché l’esperienza di una persona può essere la ricchezza di molte altre.

La Redazione

Care lettrici, prosegue il mio periodo svedese presso la Lund University e ormai, ahimè, inizio già a vederne la fine. In questi mesi ho avuto modo di sperimentare, scoprire, imparare e osservare tanto della cultura del meraviglioso Paese che mi sta ospitando.

Ho pensato, così, di riportare all’interno di questa rubrica non solo viaggi e divertimento, ma tanta vita di tutti i giorni. In molti articoli in programma verrete con me all’interno di una giornata tipica fatta di tante commissioni e impegni quotidiani.

L’altro giorno, al supermercato, mi rendevo conto che, a quasi quattro mesi dal mio arrivo, ora tutto mi appare più familiare. All’inizio la strana organizzazione dei market e l’eccessivo costo di alcuni prodotti mi sembravano proprio una follia, ora… è lo stesso, ma ci ho fatto l’abitudine!

Ecco quindi la brillante idea di portarvi con me al supermercato. Che ne dite? Un modo nuovo e carino per capire cosa conviene comprare, quali alimenti particolari potrete assaggiare durante la vostra permanenza qui e quali prodotti evitare causa prezzo eccessivo!

fare la spesa in Svezia
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Pronte a fare la spesa in Svezia?

1) Verdura e frutta. Occhio ai peperoni!

Ebbene sì, care amiche, la verdura costicchia qui in Svezia e non sempre è saporita come quella italiana. Al primo posto di quelle più comprate e consumate ritroviamo le patate.

Ed ecco la mia prima avvertenza sul tema: cercate di comprare quelle sfuse e non confezionate o già riposte in sacchetti. La differenza di prezzo tra le due opzioni è veramente notevole e sarà molto più economico comprarle separatamente.

fare la spesa all'estero
Perché il pane è così caro in Svezia?
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Altra verdura molto costosa, colpo di scena, i peperoni. Non ho ancora capito bene il motivo. Proprio la scorsa settimana, in vista di un pranzo, ho comprato un peperone giallo. Mi è costato la modica cifra di 16 SEK (ovvero 1 euro e 50 centesimi).

Vi segnalo anche gli spinaci che costano troppo! D’altro canto, per quanto riguarda il prezzo, vi consiglio carote, avocado (spesso in offerta), arance, mele locali e prugne.

2) La carne: ottima qualità ma il prezzo…

Punto dolente del mio soggiorno in Svezia: la carne. Tutte le volte che la finisco e devo raggiungere il supermarket vicino per comprarla, mi tremano le gambe.

polpette svedesi
Sai cos’è il FIL?
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I costi sono davvero elevati e non vi mentirò: bisogna stare molto attenti alle offerte e cercare di comprare la quantità. La carne rossa va per la maggiore e… udite e udite il pollo è caro e non è molto usato nella cucina svedese.

Molto spesso ritroverete poco pollo fresco e, per lo più, congelato in maxi confezioni. Dato che non sono vegetariana, vi starete chiedendo come sia riuscita a non andare in bancarotta nei mesi scorsi… semplice: le polpette!

Nei supermercati svedesi troverete tante confezioni, marche e proposte inerenti alle polpette: di pollo, di maiale, di vitello… insomma piovono polpette qui in Svezia (e nella mia vita).

3) Salumi e formaggi: fare la spesa in Svezia al banco offerte!

Care ragazze, anche qui apriamo una lunga parentesi fatta di “stai attenta alle offerte!”. Siamo anche fortunati perché il cambio tra la nostra moneta e la corona svedese è pari, spesso favorevole, quindi riusciamo anche a togliere qualche euro dalla spesa complessiva!

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In ogni caso, i salumi e i formaggi rimangono molto costosi. Molto spesso, però, è possibile trovare un angolino ricco di offerte settimanali per quanto riguarda i formaggi stagionati, incluso il parmigiano. Occhi aperti e sono sicura che riuscirete a portare a casa un gustoso bottino senza tanti sforzi.

4) Acqua… non si compra!

Questo è quello che amo di più della Svezia: l’acqua. Dimenticatevi i lunghi tragitti con le pesanti casse perché qui non esistono. O meglio, ci sono le bottigliette di acqua minerale o gasata, ma per lo più si beve dal rubinetto.

Al supermercato non mi è mai successo, in quattro mesi, di vedere uno svedese comprare dell’acqua. E devo dire che l’acqua del rubinetto è meravigliosa: fresca, leggera e veramente dissetante. Almeno su questo potrete risparmiare!

5) Il latte: dimmi quanto ne bevi e ti dirò chi sei.

La Svezia è uno dei paesi più famosi per consumo di latte. Ho molti amici svedesi che rimarcano questo primato e io non faccio altro che sorridere ogni volta che se ne parla.

Il latte ha un prezzo giusto e nella norma e, molto spesso, è più leggero rispetto a quello parzialmente scremato che abbiamo in Italia. All’interno del supermercato troverete una grande sezione riservata alla bevanda nelle sue diverse declinazioni.

FIL svedese
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Curiosità: in Svezia esiste un latte speciale chiamato FIL che in realtà è un’unione ibrida di latte e yogurt svedese. La sua consistenza è molto particolare, è prettamente liquida quindi lattosa.

Spesso mi sono sbagliata, soprattutto all’inizio quando non conoscevo alcuna parola di svedese. Quindi attente: anche se la consistenza liquida è uguale, MJOLK vuol dire latte e FIL vuol dire yogurt svedese.

6) Le caramelle: che ossessione!

Come vi ho già raccontato nell’articolo su cosa fare in Svezia, le caramelle sono le regine indiscusse del Paese (o, almeno, dei suoi supermercati).

Ci sono tante offerte e prezzi piuttosto buoni e, durante il sabato, vedrete tanti ragazzi e adulti affollare le corsie del reparto dolciumi. Ogni volta che ci passo davanti sorrido ancora.

7) Il pane: perché costa così tanto?

Ritornando ai prezzi, parliamo di pane. Ho diverse considerazioni da fare per questa categoria: in primis direi che è un bene che viene consumato molto, qui al Nord, anche se non presenta tante opzioni.

fare la spesa in Svezia senza costi eccessivi
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Di base, il pane fresco costa un po’ di più rispetto a quello italiano ma non in un modo esagerato. Esempio? Ho comprato una ciabatta una spanna per una spanna a 25 SEK ovvero a 2 euro e 40 circa.

Il problema sta nel pane in cassetta o nel cosiddetto pan bauletto. In Italia in media costa intorno a 1 euro o poco più, qui attorno ai 3 euro.

Non mi spiego ancora come sia possibile che il prezzo di un pane confezionato sia più alto di un pane fresco, ma ormai ci ho fatto l’abitudine.

Consiglio: il pan bauletto svedese ha una scadenza molto corta, per cui consiglio vivamente di tenerlo in frigo per farlo durare qualche giorno in più pur mantenendo il suo perfetto sapore.

Fare la spesa in Svezia. L’organizzazione dei supermercati. La logica non è sincera.

Non c’entra con il cibo, ma è la prima cosa di cui mi sono accorta quando sono andata a fare la spesa in Svezia. L’organizzazione degli scaffali non è logica. Ho pensato che fossero pazzi… Perché?

Semplice: ti serve la carta igienica e la cerchi per tutto il supermercato spendendo 20 minuti della tua vita per realizzare che si trova nello scaffale di fronte alle tortillas messicane e alla pasta.

Allora ti fai qualche domanda. L’organizzazione è piuttosto strana e ci vuole tempo per abituarsi, soprattutto se il market è piuttosto grande.
Altri esempi? Il reparto caramelle si trova di fronte a quello di verdura e patate, lo scaffale del caffè è davanti al reparto pulizia per la casa.

Queste sono solo alcune delle peculiarità che mi sono saltate all’occhio durante le mie spedizioni al supermercato, ma giuro che se me ne dovessero venire in mente altre ve le farò sapere. Sto giusto andando al supermercato alla ricerca di buone offerte… pregate per me!

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Valentina Brini

1 thought on “Fare la spesa in Svezia: top e flop

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